La cucina sous vide, sotto vuoto, ha tantissimi vantaggi: il gusto e il colore degli alimenti rimangono inalterati, si conservano tutti i nutrienti mantenendo l’umidità e dunque la morbidezza dei cibi, non si brucia nulla, i pasti sono più digeribili, inoltre, si consumano meno elettricità e meno gas, si riducono al minimo gli scarti, grazie alle monoporzioni, ed è possibile preparare i pasti anche diverse ore prima di consumarli.
Le cotture sotto vuoto non superano mai i 100 gradi centigradi ed è possibile utilizzare diverse marinature che rendono più gustosi i piatti oltre a conservarli a lungo.
Negli ultimi anni si sono diffuse nelle case dei consumatori diversi modelli di forni sottovuoto che utilizzano il vapore e un cassetto integrato per il sottovuoto per permettere questo metodo di cottura in grado di esaltare i sapori. E non mancano dispositivi pensati per conservare i cibi, anche a crudo, un ottimo metodo per prepararsi in anticipo alle frenetiche settimane lavorative.
Va da sé che il controllo del vuoto, in ambito alimentare, per quel che riguarda i metodi di cottura, ma anche il confezionamento dei cibi a crudo o delle materie prime, fa tutta la differenza quando si tratta di qualità e conservazione. Nella case dei consumatori finali ma anche in diversi settori industriali che ne fanno comunque uso.
Vuototecnica mette a disposizione dei clienti diversi dispositivi per testare il vuoto delle confezioni, tra un dispositivo all-in-one, l’apparecchio di collaudo ATC01, al cui interno è possibile controllare diversi tipi di confezioni sottovuoto grazie ai supporti a geometria variabile presenti nella campana.
Dotato di pannello touch screen da 7 pollici ATC01 è molto semplice da utilizzare: vengono visualizzati gli allarmi, le necessità di manutenzione, è possibile impostarvi il grado di vuoto e le tempistiche ed è possibile scegliere tra cinque lingue diverse.
Posizionando la confezione nella campana di test, si crea il vuoto all’interno, il che fa deformare la confezione a causa della differente pressione esistente tra l’aria a pressione atmosferica all’interno della confezione e il vuoto che si crea nella campana.
Maggiore è il grado di vuoto nella campana, maggiore è la forza che l’aria all’interno della confezione crea sulle saldature. Un ottimo modo per individuare i punti deboli e le perdite.
Nel dispositivo ATC01 dei sensori laser posti all’interno della campana rivelano le deformazioni della confezione e il mantenimento del volume della stessa sottovuoto.
Al termine del processo, sul touch screen è possibile vedere i risultati. Dietro all’apparecchiatura ci sono inoltre una presa USB2 e una presa LAN per la trasmissione e la raccolta dei dati relativi ai test.
Per visualizzare i disegni tecnici: www.vuototecnica.net
