“Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” è il tema al centro di EXPO 2015. L’esposizione universale, dopo diversi anni finalmente in Italia – e così vicina alla sede di Vuototecnica a Beverate di Brivio – è certamente un’occasione per riflettere e confrontarsi sui diversi tentativi di trovare soluzioni alle contraddizioni del nostro mondo.
C’è chi soffre la fame (circa 870 milioni di persone denutrite nel biennio 2010-2012), e chi muore per i disturbi di salute legati a un’alimentazione scorretta e al troppo cibo (circa 2,8 milioni di decessi per malattie legate a obesità o sovrappeso). A EXPO si ragiona di queste contraddizioni, e di scelte consapevoli, stili di vita sostenibili, resi possibili anche dall’utilizzo di tecnologie all’avanguardia.
La qualità di quello che mangiamo, infatti, dipende in buona parte dalle tecniche di produzione, imballaggio e distribuzione che regolano la filiera.
Vuototecnica lavora da diversi anni a contatto con alcune delle maggiori aziende alimentari del paese, per garantire una produzione efficiente e costi produttivi e energetici sempre meno ingombranti, perché i produttori possano concentrarsi soltanto sulla qualità di quello che portano sulle tavole degli italiani e in tutto il mondo.
Tante sono le soluzioni attraverso il vuoto ideate dai progettisti Vuototecnica: dai sistemi di presa a depressione Octopus alle ventose a soffietto o senza contatto, dai generatori di vuoto ad alta efficienza energetica ai dispositivi di controllo e misurazione del vuoto.
Per saperne di più, leggete gli articoli sul blog con argomento “alimentare”.