Sfruttare al meglio le capacità di portata delle fonti per il vuoto è d’obbligo ma il più delle volte ciò non avviene. Spesso infatti alla gestione dell’apertura e della chiusura del vuoto troviamo elettropiloti per aria compressa trasformati, con il risultato che i passaggi d’aspirazione risultano in questo modo del tutto sottodimensionati e inadatti al compito.
Le elettrovalvole per vuoto a due e tre vie di Vuototecnica, invece, hanno una sezione interna che permette passaggi maggiorati e calcolati appositamente per la gestione del vuoto.
Queste elettrovalvole nascono per la gestione del vuoto in configurazione 2/2 e 3/2 con sezioni d’aspirazione da 1/4″-3/8″ e 1/2″ gas e sono fornibili nella configurazione normalmente chiusa. Per permetterne l’apertura bisogna energizzarle.I corpi di distribuzione del vuoto sono ricavati dal pieno d’alluminio per garantire una tenuta senza pari anche in presenza di pressione residua con valori inferiori agli 0,5mbar.
Il vantaggio più grande è che permettono un numero di cicli al minuto molto elevato perché la bobina elettrica interviene direttamente sul nucleo del mobile interno dell’elettropilota.
L’otturatore degli elettropilota può essere in gomma nitrilica NBR o in Vulkollan® ed è parte integrante del nucleo mobile dell’attuatore.
Gli elettropiloti a due vie hanno entrambi gli orifizi della stessa grandezza, mentre quelli a tre vie hanno tutti l’orifizio di scarico con un diametro di 3 mm, poiché è ottenuto attraverso il cannotto.
Hanno tutti dimensioni molto compatte, un plus in tutte le applicazioni in cui sia necessario limitare l’ingombro delle teste di presa a ventose oppure nel caso di circuiti del vuoto montati in spazi ridotti.
Valutate le caratteristiche tecniche. Lo staff è a vostra disposizione.