Ogni anno, è bene rifare la soletta e le lamine agli sci per questioni di sicurezza e per il piacere di sciare in maniera più semplice. La soletta degli sci ha bisogno, infatti, di essere rigenerata, perché durante la stagione estiva può seccarsi e le lamine possono andare incontro a deterioramento e quindi rendere difficoltosa e pericolosa la discesa sulle piste.
Per la manutenzione degli sci, al fine di non rovinare le lamine con strettoi meccanici, ci si può affidare a macchinari appositi, che fanno uso di sistemi di bloccaggio a depressione come le ventose rettangolari di staffaggio vuototecnica con supporto autobloccante e pulsante di sblocco (pag. 1.143/144 del catalogo)
Questi sistemi di bloccaggio per gli sci sono alimentati da minidepressori.
Vuototecnica produce minidepressori caratterizzati da dimensioni estremamente ridotte, che possono essere alimentati elettricamente (serie DO); piccole unità autonome per la produzione del vuoto; composte dall’abbinamento di una pompa per vuoto a secco o lubrificata con capacità di aspirazione variabile tra i 2 e 20 mc/h ed un serbatoio di accumulo dalla volumetria variabile tra 6 e 20Lt.
Il mantenimento del grado di vuoto all’interno del serbatoio del minidepressore, in lamiera d’acciaio saldata e a perfetta tenuta di vuoto, viene preimpostato con un mini vacuostato elettrico (12 02 10) che gestisce le due soglie di valore di vuoto di attacco e stacco della pompa.; massimizzando i termini d’intervento della stessa.
Ogni minidepressore è inoltre equipaggiato con un vuotometro per la lettura immediata del grado di vuoto; un’apparecchiatura di comando, in apposita cassetta protettiva; una valvola manuale per l’intercettazione del vuoto; un rubinetto per lo scarico dell’eventuale condensa aspirata dall’utilizzo.
Vuototecnica progetta prodotti personalizzati in base alle esigenze dei propri clienti. Per avere maggiori informazioni: www.vuototecnica.net