Andrea Carluccio, 47 anni, opera nel settore dell’automazione industriale da oltre 27 anni. Un lungo periodo di dedizione, formazione, professionalità ed esperienza: ha collaborato in ambito strategico e operativo con aziende locali e gruppi Multinazionali, sviluppando crescenti competenze e responsabilità nell’area commerciale (vendite, marketing) e gestionale (processi, people management e sviluppo aziendale).
Ecco una breve intervista per conoscere meglio Andrea Carluccio, i suoi obiettivi e la sua attività in Vuototecnica.
Perchè Vuototecnica?
“Ho accettato la sfida che la Famiglia Bosi mi ha proposto, con entusiasmo e grande carica professionale. Ho sempre considerato Vuototecnica un azienda leader nel proprio settore, seppur con ampi margini di miglioramento e sviluppo, specialmente nell’ambito dei mercati serviti (attraverso una rete fidelizzata di partner commerciali), delle relative quote di mercato e della visibilità strategica. Per ultimo metto la gamma di prodotto, che ad oggi è già completissima e con un altissimo standard qualitativo.”
Su quali ambiti e aree operative concentrerà la sua attività?
“Il punto di partenza e di arrivo di qualsiasi mia futura azione sarà la visione aziendale: essere il leader, attraverso la fornitura globale di prodotti e soluzioni complete e innovative, e la divulgazione e diffusione della conoscenza della tecnologia del vuoto in tutto il mondo. Penso sia evidente che avrò moltissime cose da fare!”
Può fare qualche accenno più specifico alle priorità strategiche di Vuototecnica?
“Inizialmente, punto molto sulla condivisione all’interno dell’organizzazione del nuovo percorso strategico che stiamo iniziando. E’ molto importante che il già spiccato senso di team all’interno della nostra azienda sia rafforzato e consolidato. Successivamente, imposteremo una nuova politica distributiva, basata sulla chiara distinzione dei ruoli tra Vuototecnica e il gruppo di partners distributivi fidelizzati; inoltre inizieremo a segmentare mercati e soluzioni per settori applicativi e implementeremo anche diverse e innovative soluzioni di vendita. Ovviamente lo sviluppo di prodotto sarà sempre il primo posto, unito a una costante azione di benchmarking sui principali concorrenti. Infine, verrà iniziata una molto più focalizzata strategia di “brand” con l’obiettivo di armonizzare la visibilità del nostro marchio nel mondo.”
