I produttori di robot antropomorfi e di impianti di pallettizzazione richiedono al mercato sistemi di presa a depressione sempre più flessibili.
Laddove il mercato richiede estrema leggerezza, Vuototecnica risponde realizzando le nuove barre di presa OCTOPUS in polizene, un materiale plastico che abbatte il peso complessivo di circa il 40% rispetto a quelle tradizionali in allumino.
In questa nuova soluzione la scatola base e la piastra di fissaggio sono in polizene, mentre il piano aspirante, nella versione microforata oppure dotata di valvole autoescludenti, è realizzato sempre in alluminio.
Le nuove barre di presa Octopus in polizene conservano tutti i punti di forza delle tradizionali barre in alluminio e sono basate sullo stesso principio di funzionamento.
Le barre di presa a depressione Octopus, grazie alla loro estrema flessibilità, possono correttamente operare verticalmente,orizzontalmente, inclinate e sottosopra rispetto al piano di presa di oggetti di qualsiasi forma e natura, purchè non abbiano una eccessiva traspirazione, senza dover cambiare o posizionare ventose e anche quando la loro superficie occupa solamente il 5 ÷ 10 % dell’intero piano aspirante.
Per maggiori informazioni, rivolgersi all’Ufficio tecnico di Vuototecnica.